MAXIMUM

M A X I M U M
COABITARE IN TICINO
Il “Cohousing” è una tipologia che l’architettura contemporanea sta sviluppando in tutte le città del mondo.
L’area privata di ogni singolo appartamento è diminuita di un 25% circa, a favore di una serie di spazi comunitari e di servizio messi a disposizione di tutti gli abitanti in maniera condivisa.
Urbanisticamente il progetto mira a valorizzare e promuovere l'area adiacente alla stazione di Mendrisio, facendosi carico di tutto l‘intero comparto attorno.
L'idea progettuale è partita dalla ricerca di un possibile ribaltamento statico dell’usuale tipologia residenziale, intendendo l’edificio come un “ponte” permettendo così la realizzazione di 2 piani abitati in posizione elevata rispetto al piano terreno ed un grande volume libero sotto di essi.
Questa corte che si è generata, grazie all abbondante apertura, diventa un nuovo parco pubblico.
L'interno è caratterizzato da due travi parete lunghe 70m, in cemento armato, che variano nella loro verticale e racchiudono una distribuzione unica e condivisa di tutti appartamenti.
L'ingresso principale avviene al livello comunitario che corrisponde al piano terreno. Si differenziano in questo piano 6 grandi aree con funzioni e attività diverse, come la sala della musica, un ampia sala per lo studio, una grande cucina, e una zona cinema-relax, tutte mediate dal grande atrio centrale che dispone anche di una ricezione e di alcune camere per ospiti esterni.
Al livello superiore del piano comunitario vi sono una serie di stanze multiuso, per riunioni e gruppi di lavoro, aule e sale polivalenti, tra cui una sala fitness e degli atelier di pittura, affacciati direttamente sul parco e facilmente accessibili anche ad un pubblico esterno.
I piani residenziali così sollevati rispetto al parco pubblico rimangono compresi tra le corone degli alberi, godendo anche di una vista aperta in tutte le direzioni.


